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Taglio Regolamentare di Fighair
 

Mio padre era un tenente dell'esercito, ricordo  che quando avevo 10 anni fu trasferito a Pisa presso la caserma dei paracadutisti della Folgore, dopo un paio di settimane che avevamo traslocato ebbi bisogno di tagliare i capelli e mio padre mi condusse dal Barbiere della caserma e mi lasci� l� visto che doveva fare alcune commissioni.

Quando entrai fui accolto molto cordialmente, mi sedetti sulla poltrona e il barbiere mi chiese se volevo un taglio regolamentare, non pensai troppo a cosa intendeva e gli dissi di si, non mi preoccupai all' accensione della macchinetta non portavo i capelli lunghi, e anche il precedente barbiere ne faceva uso.

Cominciai a preoccuparmi quando mi fece abbassare la testa fino a far toccare il mento al petto e appoggi� la macchinetta alla nuca e tagli� a mio parere troppo in alto e continu� fino alla cima della testa, a quel punto era troppo tardi per protestare.

Poi si dedic� ai lati della testa e vidi che praticamente stava usando la macchinetta senza protezione, in pochi minuti ero "calvo" o per lo meno avevo solo una sorta di carta vetrata spalmata sul capo, visto che il trattamento era stato fatto sull'intera testa.

Una volta fatto e uscito dal barbiere mi accorsi che tutti le reclute avevano quel taglio e capii cosa si intendeva con "taglio regolamentare".

Quando arrivai a casa mio Padre fu sorpreso e al tempo stesso felice del mio nuovo taglio. Per quell'estate mantenni quel taglio.