HOME ARCHIVIO INVIA STORIA LINKS I BARBIERI  
Quasi non mi riconosco da Pasvalerio
 

Guardo la mia immagine riflessa nello specchio, caspita, quasi non mi riconosco.

Tutto intorno a me ci sono sparsi, i miei bei capelli, sono sulla mantellina, sulle spalle sul pavimento, uno spettacolo tra il dramma e sublime.

Oggi, posso dire con gran certezza che la mia visita dal barbiere � stata straordinariamente emozionante.

Questa mattina avevo deciso di passare da mio barbiere di fiducia, per una sistemata ai capelli, avendoli abbastanza lunghi, circa una decina di centimetri sulla sommit� della testa e qualcosa anche di pi� dietro, appena crescono un poco, tendono ad arricciarsi, quindi hanno bisogno di una riassettata.

Mentre stavo andando dal barbiere, mi sono fermato all'edicola, per comprare un quotidiano, rito per me insostituibile, nel pagare, la mia attenzione � finita su la copertina di un mensile di moda maschile, c'era una fotografia di un bellissimo uomo, che aveva un taglio di capelli a dir poco fantastico.

Erano poco pi� corti dei miei, senza fila, tutti buttati in avanti, i lati coprivano morbidamente la met� delle orecchie, dietro un'attaccatura lunga su di una sfumatura moderata, un vero godimento.

Subito ha preso la rivista, che, pur non interessandomi nel genere, mi serviva come modello da mostrare al barbiere, per farmi fare quel taglio di capelli, veramente molto bello.

Giunto dal barbiere, dopo essermi accomodato in poltrona, ho mostrato il giornale a Luca, il mio barbiere, subito lui mi ha fatto i complimenti per l'ottima scelta, anche se ha sottolineato che, non azzardo mai un taglio corto.

Detto ci�, il lavoro � iniziato, sentivo il pettine scivolare tra i miei folti capelli, le ciocche separate una ad una venivano tagliate e modellate secondo l'immagine da me scelta, con abili gesti, quasi virtuosismi, il barbiere tagliava i miei capelli, vedevo solo piccole ciocche cadere, il mio animo non era agitato, ero solo ansioso del risultato, del confronto.

Mentre il taglio proseguiva, il giornale, che era stato appoggiato, al bordo del lavabo, in malo modo � scivolato in terra, aprendosi al centro.

Questa volta per�, l'uomo ritratto aveva uno splendido taglio cortissimo, un brivido mi ha percorso la schiena quando Luca raccogliendo il giornale ha esclamato: un taglio come questo, starebbe benissimo sul tuo viso, hai una testa regolare, una bella mascella decisa, un capello cortissimo ti darebbe un'aria da matador.

L'idea mi � parsa un azzardo tremendo, la luce negli occhi del barbiere, la tosatrice, proprio li, vicino a me, il giornale aperto, la mia voglia mai assecondata di un taglio decisamente corto, mi hanno affollato la mente, per un attimo la situazione � come se mi fosse sfuggita dalle mani.

Ripreso il controllo, ho fermato il lavoro di Luca esclamando: credi veramente che un taglio cosi corto mi valorizzerebbe, e lui con voce seria,

Ogni volta che vieni, sento in te il desiderio di cambiare, ma � come se stessi in quarta con il freno a mano tirato, hai paura, caro amico, lasciati andare, sei in buone mani.

Quelle parole mi hanno rassicurato e nello stesso tempo spinto ad optare per il taglio cortissimo.

Subito le forbici sono state posate, accesa la tosatrice, un ruggito tremando poi,

zzzzzzzzzzzzzzz....................

una valanga di capelli sulla mantellina, sentivo che il cuore stava per scoppiarmi dal petto, l'assurdit� del cambiamento di taglio, i dubbi la paura si sono trasformati in eccitazione, piacere puro, nel sentire il tocco del freddo metallo delle lame che senza piet� alcuna tosavano a pelle la mia chioma.

una sfumatura cortissima si � sostituita alla folta capigliatura, gi� modellata nello stile del tipo della copertina.

questa volta i tratti forti e decisi del mio volto erano veramente messi a nudo, un uomo nuovo, pi� maschio, un aspetto decisamente a me sconosciuto.

spenta la tosatrice, il suono inarrestabile delle forbici, il pettine che quasi graffiava la pelle, una sfumatura estrema,

non posso credere che sia successo sul serio.

ora tutto � compiuto, un giorno veramente indimenticabile