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Sguardo rassicurante da Pasvalerio
 

Una rapida occhiata nella vetrina del negozio di barbiere, la mano quasi istintivamente scivola tra i capelli, sono belli e folti, lisci e lucenti come la seta,

Un respiro profondo, ruoto la maniglia ed entro.

Interrompo per un attimo il barbiere intento a tagliare i capelli ad un giovane, saluto,

Il mio sguardo spazia nel locale, mi sfilo la giacca, mi siedo in attesa del mio turno.

Non ho potuto resistere, � da un po�, che ho notato questo nuovo negozio, moderno nell'arredo, rassicurante nell'atmosfera.

Le mie visite dal barbiere si limitano, di solito ad una leggera accorciata ai capelli, non voglio che passi troppo tempo tra un taglio e l'altro, il mio � un piacere troppo intenso, inconscio, lo so, una stranezza, ma le dita della mano del barbiere che ti attraversano i capelli, li maneggiano, li sollecitano, la sensazione del pettine che scorre , lo schiocco delle forbici, il ronzio della tosatrice, un'emozione che mi fa morire.

Osservo con attenzione, i gesti ritmici pieni d�esperienza del barbiere quarantenne, vedo il profilo netto e pulito della testa del giovane delinearsi uno spettacolo.

Mi osservo riflesso nello specchio, non ho idea di come tagliare i miei capelli, amo la sensazione delle ciocche sul collo, il mio folto ciuffo che quasi mi ricade sugli occhi, godo nel sentirlo tra le mani.

Questo taglio tanto atteso, ma nello stesso tempo inaspettato, mi disorienta.

Ecco il mio turno, sono seduto nella poltrona, la mantellina � gia serrata, sento scorrere le dita tra i miei capelli,

Il barbiere controlla il taglio,

Poi una forte stretta delle mani sulle mie spalle, i nostri sguardi s�incrociano: come li taglio!

Io rispondo una cosa insolita:

Cosa mi consigli?

Ok, sei in buone mani, hai dei bei capelli, versatili, io direi un taglio corto, sfumatura non troppo forte,

Via questo ciuffo, tenendolo serrato tra le dita, sopra tutti buttati in avanti, un po� sparati, lo so un gran cambiamento, ma fidati non ti pentirai.

Mentre ascoltavo la sua voce, il cuore ha iniziato ad accelerare i battiti, una sensazione di paura e d�eccitazione mi hanno attanagliato i sensi.

Dopo aver trepidato, mi sono affidato a lui, va bene mi fido.

Subito le forbici hanno iniziato a tagliare, copiose ciocche cadevano sulla mantellina, il mio respiro a tratti affannoso, i miei occhi quasi ipnotizzati, questa volta stava accadendo veramente.

I miei capelli,

Vederli cadere un'emozione pazzesca, non ho mai avuto un taglio corto, quel barbiere dall'aria rassicurante era riuscito a creare la circostanza giusta, quel non so che di decisivo.

Caspita, un brivido mi percorre, zacccccccccccccc

Dio mio il mio ciuffo, una pioggia di capelli sul mio viso, ora i mie occhi verdi sono liberi, non so se urlare o compiacermi, vorrei scappare, vorrei che questo taglio non finisse mai.

Ecco tutto � compiuto, dei miei capelli n� resta ben poco, ma, il lavoro � grande, il risultato � fantastico, ho fatto bene a fidarmi di quel barbiere dallo sguardo rassicurante.