Fino ad oggi la mia vita non e� stata un gran che. Diciamo che ho toccato il fondo. Ho perso molti lavori, qualche problema con la legge. E poi ai miei genitori quanti problemi!

Ho vissuto alla giornata per anni. Ma forse oggi, con l�aiuto di una persona particolare, riesco a voltare pagina.

Devo riprendere il controllo della mia vita �. Con forza �. Basta cazzeggiare e� il momento di dimostrare qualcosa e di non sprecare altro tempo.

Un nuovo lavoro sta arrivando, grazie alla persona di cui dicevo prima. Sono fortunato. E� poca cosa, ma e� un inizio e devo cercare di non fare cazzate.

Devo presentarmi domani.

Mi guardo allo specchio. L�unico che ho in questo monolocale sgangherato che mi posso permettere. Sono giovane � neanche 40 anni� barba lunga non curata � capelli lunghi puliti, ma scarsamente curati, corrono lungo la schiena; da quando ero adolescente sono sempre stati lunghi in segno di ribellione al conformismo dei miei genitori.

Sono impresentabile. Chi si fiderebbe di uno come me?.

Vado a vedere nel mobile, cerco un paio di forbici, ho deciso: mi taglier� i capelli e la barba. Le trovo, vado davanti allo specchio. Con le mani formo una coda di capelli su un lato e la preparo per tagliarla. Poi rifletto � ma che cazzo faccio� non ho mai preso in mano un paio di forbici � rischio che il risultato sia ancora peggiore.

Ci vuole un barbiere � non certo un hair stylist � non me lo posso permettere. E� sufficiente che mi dia una ripulita in modo che sia presentabile.

Esco, sono quasi le 3 del pomeriggio. E� una calda giornata estiva. Devo cercare un barbiere, nulla di sofisticato, non me lo potrei permettere. Magari un vecchio negozio. Guardo in tasca e rimedio 8 euro, un po� pochi per il barbiere.

Giro per un po� con la mia bici. Penso che sia meglio andare in periferia in una zona un po� meno frequentata, non mi va di farmi vedere perch� provo vergogna della mia condizione.

Trovo finalmente un negozio di barbiere che fa al caso mio. E� un negozio semplice non moderno. Dalla vetrina scorgo 2 sedie tradizionali da lavoro bianche e blu;  il barbiere e� seduto su una delle due sedie e legge un quotidiano.

Indugio un po� prima di entrare�. Che faccio� Beh dico di sistemarmi i capelli di tagliarli, magari un po� corti. Il problema e� il prezzo � quanto mi chieder� per barba e capelli? Ho 8 euro in tasca � sono troppo pochi !

Mi faccio coraggio ed entro.

Saluto in modo sommesso il barbiere, un tipo di mezza et� basso e brizzolato, si alza e mi guarda molto serio.  Vista la condizione in cui sono immagino che possa pensare che sono l� per elemosina.  Rompo gli indugi e chiedo: �Avrei bisogno di tagliare i capelli e la barba�. Il barbiere mi guarda fisso e mi studia poi risponde: �Bene �. Io mi sento a disagio, dalla sua espressione capisco di non essere propriamente gradito nel negozio. Mi faccio forza e continuo: �Le chiedo una cortesia �. Come pu� vedere io non me la passo molto bene �.  Le posso offrire 8 euro in tutto lo so e� poco per� mi puo� aiutare?�. Lui mi risponde: �Barba e capelli sono 20 euro � se non hai altro dammi pure 8 euro e lascia fare a me�. Quindi va nel retro bottega e recupera una mantellina poi mi invita a sedermi sulla sedia.

Mi siedo composto, le schiena appoggiata, le mani bene in vista appoggiate sui poggia braccia ed i piedi sul poggiapiedi della sedia. La sedia e� abbastanza dura, tutta in metallo salvo alcuni punti in cui e� foderata con cuscini. Le mie mani toccano i poggia braccia che sono freddi.

Mi guardo allo specchio e penso: �Questa e� la mia rinascita! un bel taglio ai capelli e alla barba , una trasformazione cha far� nascere una nuova persona..�. Nel mentre io viaggio coi miei pensieri il barbiere sistema la mantellina e studia la mia testa. Raccoglie i capelli e li controlla al tatto, ne verifica la lunghezza prendendo una ciocca e scorrendo le mani dalla attaccatura fino alle punte. Non c�e che dire sono capelli piuttosto malconci. trattati male� sforbiciati da me ogni tanto proprio per ridurne la lunghezza ma sempre in modo lieve.

Il barbiere viene davanti a me e mi guarda mentre con una mano prende le ciocche di capelli che mi cadono sul volto e mi dice : �Non abbiamo molte scelte qui�  c�e solo una cosa che possiamo fare� io abbasso lo  guardo  dicendogli: �Faccia quello che vuole lei�. Mi metto nelle sue mani in modo sottomesso.  Purtroppo non mi posso permettere di pagare il dovuto ne di poter camminare  a testa alta.

Da quel momento il silenzio. Il parrucchiere va ancora nel retro e sta via per un minuto. Io rimango seduto sulla sedia a pensare sperando che lui arrivi e faccia presto e che mi tagli tutto , capelli e barba � non li sopporto pi� � sono pronto ad un taglio drastico e totale � da questo negozio voglio che esca un�altra persona.

Il barbiere ritorna � e come se si fosse allontanato per vedere se fossi fuggito alla situazione, Ma io sono sempre li sulla sedia, quindi capisce che voglio proseguire.

CONTINUA