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Barbiere (anche) in vacanza Andrea, Filippo e Luca da Enrico- II�Parte
 

Assai prima delle 13 del giorno dopo tutti e 3 i ragazzi sono li da me che aspettano. �Disturbiamo..! Abbiamo pensato di venire un po� prima cosi pu� fare con comodo� esclama Andrea.

Avevo appena finito di mangiare. �.. Azz ma siete proprio impazienti. Dai fatemi prendere gli attrezzi che si comincia�.

Preparo l�occorrente mentre i ragazzi sono nel giardino  :�Ce li tagli qui fuori come al signore dell�altro giorno?� ed io rispondo : �Si ragazzi, sistemate  una sedia  che arrivo!� .

Porto l�occorrente e vedo l�impazienza di Filippo  che e� gi� seduto sulla sedia : �Immagino sia tu il primo!� e lui prontamente : �Si,  si�.

Gli osservo un po� i capelli biondi e do un paio di istruzioni : �togliti la maglietta e rimani a dorso nudo. Devo per� bagnarti i capelli altrimenti faccio un lavoraccio �� Mi guardo intorno e vedo un tubo di gomma per bagnare le aiuole e cosi dico a Filippo: �Vai l� prendi apri il tubo di gomma e con l�acqua bagnati la testa per bene�. Filippo va a recuperare il tubo per bagnarsi la testa. Lo segue Luca che esegue l�operazione. Fa chinare Filippo con la testa e gliela annaffia per bene. �Che stampista che sei Luca !� sottolineo io. Luca si gira e sorride divertito.

Filippo ritorna e si siede ed io con pettine alla mano comincio a dare una bella pettinata ai suoi capelli. Sono biondi e lunghi tagliati con un taglio non proprio a regola d�arte e qualche sforbiciata un po� maldestra. Passando il pettine faccio scorrere capelli che mi accorgo essere di lunghezze molto diverse. Ora capisco il disagio dei ragazzi e la necessit� di ricorrere ad altro barbiere.

Terminato di pettinare dico a Filippo: �Allora siamo sicuri, diamo una bella tagliata alla zazzera?� e lui �si, s�, mi faccia il taglio che abbiamo visto ieri su internet�. Si trattava del Ivy League con il ciuffetto all�indietro.  �Ok!� gli rispondo e con le forbici comincio a tagliargli i capelli da dietro.

ZAC, ZAC, ZAC con le forbici taglio deciso e gli scopro per bene il collo. Il taglio richiede che dietro e ai lati si vada corto. Sono ancora indeciso se andare sulla macchinetta, forse avrei potuto farlo subito, ma mi andava di andarci graduale�.

Andrea e Luca guardano in silenzio la trasformazione di Filippo. ZAC, ZAC, ZAC e gli scopro anche l�orecchio sinistro. Con le forbici salgo graduale tagliando decisamente corto. Luca esclama: �Glieli sta facendo corti!� ed io lo guardo e gli dico : �questo taglio richiede che i  capelli siano corti uniformemente sulla testa con un ciuffo pi� lungo qui in cima. Poi col gel lo alziamo e lo tiriamo indietro. Filippo aggiunge: �Vedrai che figo che sar� Luca!�.

Continuo a tagliare, Filippo di capelli ne ha una valanga e le sue spalle sono piene di capelli tagliati bagnati ed appiccicosi.

ZAC, ZAC, ZAC anche la sommit� del capo e tagliata in modo deciso. Rimane il piccolo ciuffo.

Faccio ancora un bel giro di forbice poi passo alla tosatrice. Una bella passata decisa per accorciare ancora ma senza esagerare. Una bella passata di gel su tutta la testa ed una bella slickata al ciuffo.

�Signor Filippo servito!!� ;  Filippo si alza e si tocca , guarda per terra e vede un bel po� di capelli. Mi chiede ansioso: �Ce l�ha uno specchio? � nel frattempo Luca: �Fili stai bene.  cazzo! Sei un figone!� . Filippo si guarda ed appare entusiasta . �Bello!� esclama.

Io sollecito il secondo: �Andrea , bagnati i capelli e vieni , tocca a te�. Luca esegue la stessa procedura fatta per Filippo. Uno shampista provetto.

Andrea si siede, con lui rimaniamo un po� pi� sul lungo quindi tutto a forbice niente sfumature. Pettinata accurata, forbici e ZAC via i capelli dietro. ZAC, ZAC, ZAC, quattro sforbiciate e le spalle sono gi� piene di capelli tagliati. ZAC, ZAC, ZAC, ZAC i capelli gli rotolano sulle spalle e sul petto. Anche con lui ai lati e dietro vado corto, solo il ciuffo lo devo lasciare lungo. ZAC, ZAC, ZAC, ZAC, le orecchie sono scoperte.

Procedo rapidamente ma con cura. Sul ciuffo ci vado piano. Il taglio richiede che debba rimanere piuttosto lungo. Un taglio di 2 � 3 cm di capelli sul ciuffo per poi aumentare la quantit� a mano a mano che procedo verso dietro.

Poi aggiungo: �Andrea qui basette non ne hai, ma staresti bene. Dovresti farle crescere un p�, d� subito indicazioni: �La barba per la tua et� e� gia abbastanza folta ti conviene farla crescere per 5 -6 giorni poi magari vieni e la sistemiamo�. Andrea mi chiede: �Mi fai il pizzetto?� ed io �Se vuoi possiamo provarlo, ma pi� che altro sistemerei le basette perch� staresti meglio con le basette lunghe�.  Andrea contento acconsente.

Era un�esperienza veramente diversa anche per me. I ragazzi erano entusiasti e si era creato un buon feeling. Battute e risate nonostante la differenza di et� tanto da trovare la cosa piacevole e molto differente rispetto al negozio dove entrano ed escono soprattutto i ragazzi; con loro non si riesce ad instaurare un buon rapporto perch� sono sempre molto taciturni quasi avessero paura di me.

In questo caso, la mia disponibilit� e complicit� nella scelta del taglio aveva creato, nei ragazzi, un senso di fiducia nei miei confronti e questo mi gratificava molto.

Termino anche Andrea che orgoglioso si guarda allo specchio. Filippo e Andrea continuano a ringraziarmi e a darmi del signore ed allora io li riprendo: �Ragazzi datemi del tu altrimenti mi fatte sentire matusalemme!!�.  Loro ridono.

Guardo Luca un po� taciturno e allora gli dico: �Luca se vuoi sono disponibile anche per te�. Avevo capito, dal suo atteggiamento, che desiderava un taglio, ma si trovava a disagio nel chiederlo.

Luca non tarda a rispondermi: �Grazie ma oggi gia l�abbiamo disturbata parecchio. Magari un�altra volta�. Insisto: �Non c�e problema, gia che ho fatto loro posso fare anche te, non ti preoccupare� poi proseguo deciso: �come vorresti tagliarli?�. Lui rimane un po� li vedo che prende un forte respiro e poi risponde: �Vorrei vedere come sto senza riccioli�. Io spalanco un po� gli occhi perch� era una richiesta che portava ad un taglio drastico; quindi rispondo: �Basta provare!  direi che si puo� fare , ne sei sicuro?�.

Ci guardiamo per un attimo; Luca e� titubante. Interviene Filippo: �Dai siediti qui stronzo!�

Luca ride e cede, si toglie la maglietta e si siede sulla sedia.

Controllo i suoi capelli. Dei tre era quello in migliori condizioni come taglio, ma la massa di capelli da tagliare sarebbe stata veramente molta. Visto il tipo non me la sento di tagliare corto per togliergli i riccioli, sarebbe stato meglio qualcosa di meno drastico.

Allora comincio: �Luca, senti, io lascerei i riccioli, magari te li sfoltisco per bene e te li accorcio senza esagerare. Va bene?�.  Luca, con mia sorpresa, appare deciso: �No, voglio vedermi senza riccioli perch� a me i capelli li taglia mia madre e me li lascia sempre con i riccioli�. Non avevo che da esaudire il suo desiderio. Era una bella ranzata quella che mi apprestavo a fare e la situazione era davvero uno spasso. �Ok Luca allora facciamo il taglio totale dei riccioli � un bel corto!�.

Impugno la tosatrice e chino la testa di Luca. VIA!! Accendo la tosatrice e comincio a ranzare via i capelli sulla nuca.  ZZZZZZZZZZZZZZZ. Dal basso verso l�altro e la prima bella massa di capelli tagliati mi rimane nelle mani. La getto per terra, mentre Andrea esclama : �Azzo Luca che taglio ti sta facendo !!!� .

Era un bel corto ed era quello che voleva Luca. Capivo, ora, la sua incertezza perch� si trattava di un bel taglio drastico. Ma a 18 anni chi se ne frega� e� bello giocare con i capelli.

Continuo a ranzare via masse di riccioli mentre Luca rimane in silenzio immobile aspettando che il lavoro sia finito.

Ci sono capelli di Luca da tutte le parti�.Il suo corpo e� pieno� dopo il passaggio della tosatrice fino alla sua fronte anche gli occhi sono coperti da ciocche a ricciolo appena tagliate.

Il taglio e� corto uniforme su tutto il capo. Ancora qualche ritocco e via, anche Luca e� pronto.

Andrea e Filippo subito: �Luca stavi meglio coi riccioli !� ed io intervengo : � ma che stronzi�  stai bene Luca ,  anche se io non li avrei fatti cosi corti�. Luca risponde: �Sono contento, volevo provare a stare con i capelli corti�. Sapete il mio massimo sarebbe quello di provare una volta nella vita una rasata a zero�. Rimaniamo tutti un po� stupiti ed alla fine dico: �Luca, magari un giorno o l�altro vieni e ti accontento, per� non quest�anno � voglio farmi un po� di ferie anche io!�.

Insieme ci incamminiamo verso la spiaggia e parlando li conosco un po� meglio. Scopro che i ragazzi abitano in un borgo non molto distante da dove ho il mio negozio. Li invito quindi a venirmi a trovare ogni volta che vorranno tagliare i capelli. I tre ragazzi accettano e per tutta la vacanza non hanno fatto altro che ringraziarmi per il taglio.